domenica 30 marzo 2008

Schumi quarto al debutto ufficiale su KTM


L’ex ferrarista ai piedi del podio in moto a Misano nel Trofeo Ktm. Ma su un possibile futuro a due ruote non si sbilancia: «Penso solo a divertirmi»

MISANO ADRIATICO (RIMINI), 30 marzo - Michael Schumacher ha sorpreso tutti e sul circuito di Misano, nella sua prima gara ufficiale in sella a una moto nel Trofeo Ktm, ha chiuso al quarto posto, facendo segnare il secondo miglior tempo sul giro. Alla fine della gara, su un possibile futuro in sella a una moto di Motogp o Superbike, il tedesco ha glissato: «Penso solo a divertirmi», ha confermato ai giornalisti.

LA GARA - Schumi è partito lentamente dalla prima fila che aveva conquistato, forse con prudenza per tenersi fuori dalla mischia della prima curva. Al primo giro il campione è transitato in sella alla sua Ktm Super Duke a oltre cinque secondi dal primo, poi ha cominciato a macinare un ottimo ritmo, girando costantemente sui tempi dei primi fino a segnare al penultimo passaggio il giro più veloce, battuto all'ultima tornata dal vincitore, Andrea Padovani, nella vita giornalista e tester della rivista “Due ruote”. La punta massima di velocità di Schumacher è stata 204,8 km/h, al quarto giro. Al termine della gara il 39enne sette volte campione del mondo di F.1, sorridente, ha stretto la mano a chi l'ha preceduto prima di salire sulla terrazza del podio per salutare le tante persone che hanno raggiunto la “Mototamporada Romagnola” per assistere allo storico debutto.

CLASSIFICA: 1. Andrea Padovani; 2. Luca Margiotta a 2”674; 3. Jarno Carnaghi a 4”092; 4) Michael Schumacher a 5”169; 5) Federico Castagnoli a 5”635.

Pedrosa trionfa, Rossi secondo

A Jerez de la Frontera, seconda prova della MotoGp, vince lo spagnolo

JEREZ DE LA FRONTERA (SPAGNA), 30 marzo - Lo spagnolo Dani Pedrosa su Honda del team HRC ha vinto il GP di Spagna, classe MotoGP, a Jerez. Secondo Valentino Rossi su Yamaha, terzo il suo compagno di squadra, lo spagnolo Jorge Lorenzo. Solo undicesimo il campione del mondo in carica, Casey Stoner, su Ducati.

sabato 29 marzo 2008

E' ARRIVATO ALONSO


EDIZIONE STRAORDINARIA ! FERMIAMO TUTTE LE TRASMISSIONI PER COMUNICARE AL MONDO UN FATTO ESTRMAMENTE GRAVE !! E' CON GRANDE TRISTEZZA CHE DIAMO L'ANNUNCIO CHE TANTO TEMEVAMO..... E' ARRIVATO ALONSO IN FERRARI!!.... PER ORA SAPPIAMO SOLO CHE HA FIRMATO UN CONTRATTO INTERINALE CON L'ADECCO PER 2 MESI E POI SI VEDRA'....DA QUEL CHE SI E' APPRESO AVRA' UN RUOLO FONDAMENTALE NELLO SVILUPPO DELLA SICUREZZA DELLE VETTURE , IN QUANTO DOVRA' ESEGUIRE CRASHTEST MAI ESEGUITI PRIMA, CON PILOTA A BORDO!!!

Ferrari Challenge - Highlights Day 1 - Monza 28/3/2008

Lorenzo brucia di nuovo tutti

Dopo il Qatar ancora pole per lo spagnolo della Yamaha. Rossi 5°, Stoner 7°. In 250 primo Bautista, in 125 Bradley

JEREZ, 29 marzo - Jorge Lorenzo scatenato domina le prove ufficiali e con la sua Yamaha si prende la Pole del GP di Spagna. Seconda l’Honda dell’altro spagnolo Pedrosa a 6 decimi di secondo, terzo Edwards, anche lui Yamaha. Già in Qatar Lorenzo aveva battuto tutti nelle prove ufficiali, confermando di essere un vero talento.

ROSSI SOLO QUINTO - Quarto posto per Nicky Hayden che ha preceduto la Yamaha gommata Bridgestone di Valentino Rossi, quasi a un secondo. Il campione del mondo Casey Stoner è addirittura settimo confermando di non trovarsi a suo agio in terra spagnola.

I TEMPI: DOVIZIOSO 13°, MELANDRI CADUTO - Questi i tempi delle prove ufficiali del GP di Spagna, classe MotoGP, a Jerez de la Frontera: 1. Lorenzo (Spa-Yamaha) in 1'38"189, alla media di 162,164 km/h; 2. Pedrosa (Spa-Honda) a 0"600; 3. Edwards (Usa-Yamaha) a 0"765; 4. Hayden (Usa-Honda) a 0"872; 5. Rossi (Ita-Yamaha) a 0"875; 6. De Puniet (Fra-Honda) a 0"933; 7. Stoner (Aus-Ducati) a 1"097; 8. Toseland (Gbr-Yamaha) a 1"145; 9. Hopkins (Usa-Kawasaki) a 1"250; 10. Capirossi (Ita-Suzuki) a 1"295; 11. Nakano (Jap-Honda) a 1"370; 12. Vermeulen (Aus-Suzuki) a 1"515; 13. Dovizioso (Ita-Honda) a 1"578; 14. De Angelis (Rsm-Honda) a 1"848; 15. West (Aus-Kawasaki) a 1"899; 16. Elias (Spa-Ducati) a 2"097; 17. Guintoli (Fra-Ducati) a 2"750; 18. Melandri (Ita-Ducati) a 2"838.

Lorenzo il più veloce, Rossi 2°


Jerez, nelle libere è dominio Yamaha. Per Stoner sesto posto e caduta

JEREZ DE LA FRONTERA (SPAGNA), 28 marzo - Jorge Lorenzo è stato il più veloce al termine delle due ore di prove libere del GP della Spagna, classe MotoGP, a Jerez de la Frontera. Lo spagnolo della Yamaha ha preceduto il compagno di squadra Valentino Rossi e lo statunitense Colin Edwards, anche lui pilota Yamaha ma del team Tech 3.

SOLO SESTO STONER - Soltanto sesta, invece, la Ducati di Casey Stoner e quindicesima quella di Marco Melandri. I due piloti della Honda, team Repsol, Nicky Hayden e Dani Pedrosa hanno chiuso rispettivamente con il quarto e quinto tempo mentre Andrea Dovizioso, Honda team JiR Team Scot, è settimo. Nona la Suzuki di Loris Capirossi.

giovedì 27 marzo 2008

Schumi a due ruote trionfa a Barcellona


Il sette volte campione del mondo di Formula 1 primo su Triumph in una prova semiufficiale sul circuito di Catalogna
BARCELLONA, 27 marzo - Michael Schumacher ci ha preso gusto. E da semplice divertimento della domenica, le sue scorribande in moto stanno diventando un impegno serio. Dopo avere provato, con ottimi tempi, la Ducati di Casey Stoner e dopo essere salito sul terzo gradino del podio in una gara ufficiale la settimana scorsa in Ungheria, per il sette volte campione del mondo di Formula 1 è arrivata anche la prima vittoria. Nel week end di Pasqua, sul circuito di Barcellona che accoglie il Gran Premio di Formula 1 Catalagna, Schumi ha trionfato in sella a una Triumph in una gara semiufficiale.
Molti hanno visto in queste performance del tedesco le premesse per un suo clamoroso ingresso nel mondo della MotoGp. Ma l’ex ferrarista ha subito smentito. Ma i giornalisti non si arrendono. Intervistato dal quotidiano “Bild”, il suo agente, Willi Weber, ha affermato che «è ancora troppo presto per dare una risposta» sui propositi di Schumi per il futuro. «In questo momento fa solo delle prove e molto semplicemente si diverte» ha aggiunto Weber.

FERRARI CHALLENGE - 28 Marzo inizia a Monza

IL FERRARI CHALLENGE APRE LA STAGIONE AGONISTICA MONZESE
Sono oltre 80 i piloti iscritti alla prima gara del Ferrari Challenge 2008 che, da domani, venerdì 28 marzo, scenderanno il pista all’Autodromo di Monza per le prove libere e per i primi turni di prove ufficiali in vista delle gare che verranno disputate a partire da sabato pomeriggio.

Il primo appuntamento del Ferrari Challenge inaugura la stagione delle corse all’Autodromo Nazionale di Monza che culminerà con il Gran Premio d’Italia di Formula 1 del 14 settembre e che presenta gare importanti come il Mondiale Superbike (11 maggio), la 1000 km di Monza 27 aprile), il Mondiale Fia Gt (18 maggio) e il Monza Rally Show (16 novembre).

Il programma di questo fine settimana prevede, nella giornata di domani, lo svolgimento delle verifiche sportive e delle verifiche tecniche e di alcuni turni di prove libere e di prove ufficiali, mentre sabato, dalle ore 9.30, verrà completato il programma delle prove e nel pomeriggio, alle ore 14 e alle ore 15.45, verranno disputate le prime gare del Ferrari Challenge Europe Trofeo Pirelli e del Ferrari Challenge Europe Coppa Shell.

Domenica 30 marzo, a partire dalle ore 9.30, verranno disputate le altre gare, valide per il Ferrari Challenge Italia Trofeo Pirelli/Coppa Shell e per il Ferrari Challenge Europe Trofeo Pirelli ed il Ferrari Challenge Europe Coppa Shell.

Prezzo del biglietto di ingresso all’Autodromo, valido per tutte le tribune e per il paddock: venerdì 5 euro;sabato 10 euro; domenica 14 euro. Ingresso gratuito fino a 11 anni compiuti, ridotto fino a 17 compiuti.

Questa è la nuova Ferrari 430 che animerà il campionato 2008


In questa foto la Ferrari 430 che ha gareggiato nei campionati 2007

Riprende il bellissimo Challenge di casa Ferrari Domenica sul circuito brianzolo di Monza. Questi gli appuntamenti del 2008
FERRARI CHALLENGE ITALIA

28-30 marzo 2008
Monza
3-4 maggio 2008
Vallelunga
30 maggio - 1 giugno 2008
Le Castellet
11-13 luglio 2008
Misano
29-31 agosto 2008
Budapest
19-21 settembre 2008
Le Castellet
6-9 novembre 2008
Finali Mondiali


FERRARI CHALLENGE EUROPA

28-30 marzo 2008
Monza
18-20 aprile 200
Silverstone
30 maggio - 1 giugno 2008
Le Castellet
11-13 luglio 2008
Misano
29-31 agosto 2008
Budapest
3-5 ottobre 2008
Nuerburgring
6-9 novembre 2008
Finali Mondiali

martedì 25 marzo 2008

GP F1 - Sepang 2008 Slideshow

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Fenomeno Schumi: sul podio in moto

Il tedesco terzo in una gara ufficiale disputata sul circuito di Pannonia, in Ungheria. Meglio di lui solo due piloti con un lungo passato in Superbike. L’ex ferrarista aveva realizzato il miglior tempo nelle qualifiche!!... è sempre un grande

Il tedesco terzo in una gara ufficiale disputata sul circuito di Pannonia, in Ungheria. Meglio di lui solo due piloti con un lungo passato in Superbike. L’ex ferrarista aveva realizzato il miglior tempo nelle qualifiche Fenomeno Michael Schumacher in auto, e si sapeva, Ma anche in moto. Il che è quasi una novità. Ieri il sette volte campione del mondo di Formula 1 è salito sul terzo gradino del podio nella sua prima gara ufficiale in sella a una due ruote. Il tutto è avvenuto sul circuito di Pannonia, in Ungheria. Con una Honda Fireblade di serie, Schumi si è piazzato alle spalle degli austriaci Martin Bauer e Andreas Meklau, due piloti con svariate presenze nel campionato Superbike. Oltre tutto, in sede di qualifica il tedesco, che ha pur sempre i suoi bravi 39 anni, aveva realizzato il miglior tempo. Schumi aveva già fatto sensazione a novembre, quando sulla pista di Bourg-en-Bresse, vicina alla sua residenza svizzera, aveva girato con la Ducati di Casey Stoner, facendo registrare tempi di tutto rispetto. Da lì erano nate delle voci su una sua “conversione” al motociclismo, prontamente smentite dal diretto interessato («Lo faccio solo per piacere, non disputerò nessuna corsa»). Ma dopo l’exploit di ieri in Ungheria è sicuro che le voci ricominceranno a circolare.
E MENTRE ALONSO SOGNA LA FERRARI , SCHUMY CI FA SOGNARE!!

lunedì 24 marzo 2008

F1 2008 - Alonso ha in testa la Ferrari

Siii??...SOGNA!!SOGNAAA!!!!!
Il pilota asturiano ha parlato del futuro lasciando intendere la volontà di passare sulla F2008

Due Gran Premi zero punti. Felipe Massa ha fallito le prime due prove della stagione, un po' per inaffidabilità della sua monoposto e un po' per errori propri. Nel G.P d'Australia il brasiliano aveva dovuto abbandonare per problemi della F2008 mentre a Sepang in Malesia è andato in testacoda al 31esimo giro finendo definitivamente nella sabbia. Massa nonostante la debacle rimane fiducioso e molto convinto dei propri mezzi: "Non abbasserò la testa. Qui si poteva fare doppietta . Il nostro potenziale e' molto alto. Io ho preso un cordolo forte all'uscita della curva 6 e, quando sono entrato nella curva 7,mi e' partito il posteriore. Il campionato non è iniziato come volevo, ma io non devo dimostrare niente a nessuno".In Malesia, lo spagnolo si è piazzato ottavo con una Renault lontana dalle monoposto migliori: ''Massa ha sbagliato in due gare negative. Questo ha alimentato le voci su Vettel e su di me''. In effetti si è parlato anche del tedesco Vettel come futuro compagno di Raikkonen: ''E' logico che si facciano ipotesi, ma è troppo presto. Io voglio sempre guidare la macchina migliore. Adesso sono alla Renault perchè qui abbiamo trionfato nel 2005 e nel 2006. Voglio tornare a vincere: se non si può quest' anno, sarà per la prossima stagione. C'e' un però. Se ci fosse l'opzione di andar via, vorrei sedermi nella miglior macchina. Ed è chiaro che la Ferrari è una delle migliori''.

"Che faccia tosta non si rende conto che se non era per Briatore i GP dal divano doveva guardarli !...ma poi è così sicuro che in Ferrari lo vogliono ?...io credo proprio di no, uno così porta solo rogne (vedi McLaren) in un'attimo porterebbe solo disgregazione in seno alla squadra.....Nel circus lo conoscono troppo bene, Alonso è troppo abituato a lavorare per se stesso! non lavora mai per la squadra e infatti è dovuto tornare da papà Flavio; se è davvero bravo dovremmo vedere una Renault in crescita ...stiamo a vedere."

domenica 23 marzo 2008

GRANDE FERRARI - Raikkonen trionfa a Sepang

Nel Gp della Malesia la Ferrari di Kimi Raikkonen ha ottenuto il successo (12° in carriera per il finlandese). Seconda la Bmw di Robert Kubica. Al terzo posto la McLaren di Heikki Kovalainen. Quarto l'italiano Jarno Trulli su Toyota. Solo quinto l'inglese della McLaren Lewis Hamilton. Il brasiliano Felipe Massa, invece, è uscito di pista dopo un testacoda a 26 giri dal termine
Riscatto Ferrari - Kimi Raikkonen vince il Gran Premio della Malesia, seconda prova del Mondiale 2008 di Formula Uno. Primo trionfo con il numero 1 sulla Ferrari per l`iridato finlandese, che sul circuito di Sepang risponde alla McLaren-Mercedese e a Lewis Hamilton dopo la debacle rimediata in Australia. Precedendo la BMW Sauber di Robert Kubica e la McLaren di Heikki Kovalainen, Raikkonen conquista la 16.a vittoria della carriera (a Kuala Lumpur vinse la sua prima assoluta nel 2003), mentre per la Ferrari arriva il successo numero 202 della storia. Con una temperatura ancora una volta molto alta (30°C l`aria, 43°C l`asfalto) la Scuderia di Maranello, come assicurato per tutta la settimana, conferma che i problemi al motore riscontrati in Australia sono stati un episodio isolato.

Unica nota negativa l`uscita di pista di Felipe Massa, che ha vanificato una probabile doppietta per il Cavallino Rampante. Ottima anche la gara di Jarno Trulli, quarto al traguardo con la Toyota davanti a Lewis Hamilton, che conserva la vetta del Mondiale con 14 punti contro gli 11 di Raikkonen e Nick Heidfeld, sesto. Le due Ferrari montano gomme piu` dure, mentre i rivali della McLaren scelgono le morbide per la prima parte di gara, cosi` come Trulli, terzo sulla griglia di partenza. Al semaforo verde Massa parla chiaro e si mette alle spalle Raikkonen con autorita`, mentre il pescarese della Toyota non riesce a mantenere la sua posizione, a vantaggio di Kubica, Webber e Lewis Hamilton.

L`inglese scatta alla grande e recupera subito quattro posizioni (era nono in griglia dopo la penalizzazione subita in qualifica), mentre il compagno Kovalainen si porta in settima piazza. Con la pista libera Felipe Massa viaggia su ritmi indiavolati la` davanti, mentre nelle retrovie e` il terzetto Coulthard-Alonso-Heidfeld a dare spettacolo. Al terzo giro il tedesco li passa entrambi prima dell`ultima curva, mentre lo scozzese tiene duro prima di cedere anche allo spagnolo. Al giro 17 primo cambio gomme e rifornimento per Massa, seguito da Webber, Trulli e Heidfeld. Nel frattempo in pista Kimi Raikkonen infila un tempo record e dopo il pit-stop riesce asuperare Felipe Massa.

Tocca poi a Hamilton fermarsi ai box: l`inglese potrebbe guadagnare terreno sulle Rosse, ma un problema di montaggio della gomma anteriore destra gli costa il sorpasso. L`inglese torna in pista in undicesima posizione e finisce in bagarre con Webber e Heidfeld, mentre dopo la prima tornata di soste Kovalainen risale fino alla quarta posizione, lontano da Kubica (terzo) ma davanti a Jarno Trulli. All`orizzonte si profila una doppietta Ferrari, ma al giro 31 questa prospettiva sfuma. Felipe Massa perde il controllo della sua F2008 e va in testa-coda e finisce nella sabbia, dalla quale non esce piu`.

L`uscita di Massa accende la lotta per il terzo gradino del podio tra Kovalainen e Trulli. Con serbatoio leggero Kimi Raikkonen stacca il miglior tempo in gara (1`35``405) prima di fermarsi ai box per la seconda sosta al giro 38. In questa tornata di pit-stop e` Webber a rimetterci piu` di tutti, perdendo due posizioni a vantaggio di Hamilton e Heidfeld. Il pilota McLaren e` quinto e montando le gomme piu` dure prova a riprendere Jarno Trulli. Il pescarese resiste e conclude alla grande il suo weekend malese, mentre la` davanti Kimi Raikkonen festeggia la prima vittoria dell`anno davanti a Kubica e Kovalainen. A punti anche Mark Webber, settimo, e Fernando Alonso, ottavo con una Renault decisamente poco competitiva. Dodicesimo Giancarlo Fisichella con la Force India. La prossima gara è in programma il 6 aprile in Bahrain.

MASSA KO - Fuori pista l'altro ferrarista Felipe Massa che partito dalla pole ha però ceduto la prima posizione al compagno di squadra per un testa coda a 26 giri dalla fine. Molto dispiaciuto il brasiliano che appena rientrato ai box, ha voluto subito puntualizzare che si è trattato di un problema tecnico («Non ho sentito bene la mia Ferrari»). In realtà non è certo se l'uscita di pista di Massa si dovuto all'inaffidabilità della Ferrari o di un semplice errore del pilota. Certo, in caso di una qualche rottura si tratterebbe dell'ennesimo problema per la Ferrari che pensava di iniziare questo mondiale con meno difficoltà sotto l'aspetto tecnico. Una Ferrari che dunque può festeggiare solo a metà.

LA DELUSIONE - Fondamentale però in chiave mondiale piloti il successo di Raikkonen che approfitta così al meglio della giornata no di Hamilton. A fine gara Massa riflette meglio su quello che è accaduto: «Qui era una gara in cui si poteva fare primo e secondo - ha ammesso Massa a mente fredda subito dopo la fine del Gran Premio - e abbiamo visto che il nostro potenziale è molto forte. Ho preso un cordolo forte all'uscita della curva sei e, quando sono entrato nella curva sette, mi è partito il posteriore della macchina. Non si può dire nulla su cosa sia successo». Massa ha il rammarico per il pit stop e per l'inizio negativo del campionato: «Non è stato molto veloce - ha detto - ho perso un tempo importante. Il campionato non è iniziato nel modo che volevo ma io non devo dimostrare niente a nessuno e non abbasserò la testa».

LA SODDISFAZIONE - «Siamo partiti bene e sono andato sempre meglio. Ho guidato con una autostrada libera davanti a me. È stato facile e l'auto, molto veloce, si è dimostrata perfetta». È felice il campione del mondo della Ferrari Kimi Raikkonen per il ritorno alla vittoria nel Gp della Malaysia anche se è un po' dispiaciuto per il ritiro del compagno di squadra Felipe Massa: «Peccato per Massa. Sarei stato più felice di vederlo qui accanto a me. Non so cosa gli sia successo». Il pilota finlandese ha poi voluto dire la sua sui miglioramenti della Ferrari rispetto al gran premio precedente, quello d'Australia che aveva visto le monoposto di Maranello affrontare gravi problemi di affidabilità: «Le difficoltà avute a Melbourne sono state analizzate e i problemi superati. Tutto è andato bene. Ho avuto solo qualche difficoltà nell'ottenere il massimo dalle gomme».

MONTEZEMOLO RAGGIANTE - «La grande risposta della Ferrari a Sepang, dopo il flop di Melbourne, è il migliore augurio che il Cavallino potesse fare agli appassionati nel giorno della Pasqua». È il messaggio che il presidente Luca di Montezemolo ha mandato dopo il successo in Malaysia: «Mi aspettavo - ha detto Montezemolo - questa reazione perch{ so quanto forte e competitiva è la nostra macchina, così come la nostra squadra. Sono contento soprattutto per Stefano Domenicali, alla sua prima vittoria da direttore della Gestione sportiva, e per Kimi Raikkonen che ha fatto una gara perfetta».

DI NECESSITÀ, VIRTÙ - Chi cerca di trovare il lato positivo da un week-end abbastanza deludente è Lewis Hamilton che nonostante i molti problemi è andato comunque a punti restando in vetta alla classifica piloti: «La gara - ha spiegato il pilota britannico - non sarebbe stata comunque facile. Ero dietro a tanti piloti, con i pneumatici che si sono rovinati. Il campionato è ancora lungo e al momento sono ancora in testa». Chi, invece, non sta nella pelle è Jarno Trulli che oggi raccoglie i frutti del duro lavoro invernale per sviluppare al meglio la sua Toyota: «È stata una gara meravigliosa - ha detto il pescarese - alla fine Hamilton ci ha provato in tutti i modi a prendermi il quarto posto, ma io lo volevo più di lui. Questo piazzamento ci ripaga della mezza delusione in Australia e del duro lavoro fatto quest'inverno nei test».

ORDINE D'ARRIVO - Classifica del Gp della Malesia, seconda delle 18 prove del mondiale di Formula 1: 1) Kimi Räikkönen (FIN/Ferrari) a 310,408 km in 1h31'18''555 (media di 203,971 km/h); 2) Robert Kubica (POL/BMW-Sauber) a 19''570; 3) Heikki Kovalainen (FIN/McLaren-Mercedes) a 38''450; 4) Jarno Trulli (ITA/Toyota) a 45''832; 5) Lewis Hamilton (GBR/McLaren-Mercedes) a 46''548; 6) Nick Heidfeld (GER/BMW-Sauber) a 49''833; 7) Mark Webber (AUS/Red Bull-Renault) a 1'08''130; 8) Fernando Alonso (SPA/Renault) a 1'10''041; 9) David Coulthard (GBR/Red Bull-Renault) a 1'16''220; 10) Jenson Button (GBR/Honda) a 1'26''214; 11) Nelson Piquet Jr (BRA/Renault) a 1'32''202; 12) Giancarlo Fisichella (ITA/Force India-Ferrari) ad 1 giro; 13) Rubens Barrichello (BRA/Honda) ad un giro; 14) Nico Rosberg (GER/Williams-Toyota) ad un giro; 15) Anthony Davidson (GBR/Super Aguri-Honda) ad un giro; 16) Takuma Sato (GIA/Super Aguri-Honda) a due giri; 17) Kazuki Nakajima (GIA/Williams-Toyota) a due giri.

CLASSIFICA PILOTI - Il pilota britannico Lewis Hamilton resta in testa al Mondiale di Formula dopo il Gran Premio della Malaysia, seconda prova della stagione 2008. Il driver della McLaren con 14 punti precede il campione del mondo della Ferrari Raikkonen e Nick Heidfeld su Bmw, entrambi a 11 punti. Quarto nella classifica piloti l'altro pilota della scuderia di Woking, il finlandese Heikki Kovalainen con 10 punti. Ecco la classifica competa del mondiale piloti: 1) Lewis Hamilton (Ing) 14 punti; 2) Kimi Raeikkoenen (Fin) 11; 3) Nick Heidfeld (Ger) 11; 4) Heikki Kovalainen (Fin) 10; 5) Robert Kubica (Pol) 8; 6) Nico Rosberg (Ger) 6; 7) Fernando Alonso (Spa) 6; 8) Jarno Trulli (Ita) 5; 9) Kazuki Nakajima (Gia) 3; 10) Mark Webber (Aus) 2; 11) Sebastien Bourdais (Fra) 2.

CLASSIFICA COSTRUTTORI - 1) McLaren 24 punti; 2) Bmw 19; 3) Ferrari 11; 4) Williams 9 5; Renault 6; 6) Toyota 5; 7) Red Bull 2; 8) Toro Rosso 2.

sabato 22 marzo 2008

McLaren retrocesse 5 posizioni

Kovalainen parte 8°, Hamilton 9°, in 2^ fila Trulli-Kubica
(ANSA) - SEPANG (MALAYSIA), 22 MAR - Retrocesse di 5 posizioni dai giudici della Fia nella griglia di partenza in Malaysia le McLaren di Hamilton e Kovalainen. I due piloti erano sotto indagine per velocita' troppo bassa a danno di Heidfeld (Bmw) e Alonso (Renault) nelle fasi decisive delle prove ufficiali a Sepang. Hamilton da 4° diventa 9°, Kovalainen da 3° parte 8°. Salgono in seconda fila Trulli (Toyota) e Kubica (Bmw). Salto in avanti in griglia per Alonso, Webber e Heidfeld.

Massa e Raikkonen: «Pronti per la vittoria»


SEPANG, 22 marzo - «Una pole fantastica, sono felicissimo»: Felipe Massa è raggiante. È nuovamente in pole position come lo scorso anno. «Ma spero di fare meglio - ha precisato in conferenza stampa - rispetto al 2007 quando sono arrivato quinto. La nostra macchina è veloce. Con il risultato di oggi abbiamo dimostrato di potere essere competitivi». A chi gli chiedeva se si aspettasse problemi con i motori come è successo a Melbourne, il brasiliano ha sgranato gli occhi, ha messo le mani sull'inguine in un gesto scaramantico all'italiana ed ha risposto: «Non penso proprio, quella australiana è stata una gara negativa unica, i problemi sono stati risolti». Il brasiliano ha poi di detto che la gara «Sarà dura anche per il caldo» e di non essere preoccupato per l'eventuale pioggia. «Sarà una corrida - ha spiegato - ma la Ferrari è pronta a ogni situazione e punta a vincere e dimenticare Melbourne». Massa ha poi dedicato la pole position ad un amico brasiliano di San Paolo che nei giorni scorsi ha perso il figlio in un incidente stradale.

RAIKKONEN - «Non mi posso lamentare. La seconda posizione è buona per partire, cercherò di fare la mia gara». Kimi Raikkonen è pronto al duello di Sepang, anche con il compagno di squadra Felipe Massa. «La gara è lunga - ha precisato - staremo a vedere quello che accadrà». Il finlandese ha poi sottolineato che la sua vettura «va bene. Non ho problemi - ha aggiunto - l'Australia è una gara dimenticata. Il mio obiettivo è cercare di non fare errori e conquistare un risultato positivo per me e per il team». Problemi con la pioggia? «Non so cosa succederà domani - ha detto - staremo a vedere. Per me non cambia nulla. Quello che so è che sarà una gara dura in ogni caso».


GP di Malesia - La Ferrari si riscatta - Massa in pole



Le rosse dominano le prove di qualifica del Gran Premio di Malesia e conquistano la prima fila con Massa e Raikkonen; Hamilton quarto...Alonso nono a 3"


SEPANG (MALAYSIA), 22 MAR - Il ferrarista Felipe Massa partira' domani in pole position nel Gp di Malaysia, 2/a prova della stagione in programma a Sepang. Con il tempo di 1'35''748, il brasiliano ha preceduto, nelle prove di qualificazione, il compagno di squadra Kimi Raikkonen, con 1'35''230

La sfortuna, gli errori e le strategie che avevano portato a un mezzo disastro in Australia chiedevano un pronto riscatto da parte della Ferrari. E meglio di così la scuderia della rossa non poteva davvero rispondere. Un dominio assoluto delle qualifiche consegnano a Maranello una 53esima prima fila del tutto rossa e una pole mai in discussione. Massa, velocissimo nella Q1 e controllato nella Q2, finisce per dominare nella Q3 rifilando quasi mezzo secondo a Raikkonen e un secondo a Hamilton dimostrando una superiorità schiacciante.

Se la Ferrari ha dominato la McLaren ha dato invece l'impressione di essere un po' in affanno, e non solo per via dello stato di grazia di Massa e Raikkonen: Hamilton, nelle prime due uscite, aveva dimostrato qualche difficoltà in alcune parti del circuito dimostrandosi comunque inferiore nella globalità del percorso. Tra le note liete Trulli, che aveva concluso la Q1 con il miglior tempo e Glock, partito nonostante una microfrattura e sempre brillante, capace di qualificarsi alla Q3 conquistando la quinta fila.

Massa e Raikkonen davanti a tutti dunque, con Kovalainen e Hamilton in seconda fila; Trulli e Kubica in terza, Heidfeld e Webber in quarta, Alonso e Glock in quinta. Sfortunato Fisichella che per soli 5 centesimi di secondo non è riuscito a entrare nella Top16; piuttosto aggressivi Coulthard e Webber dopo che l'incidente di ieri dello scozzese aveva messo sotto osservazione la scuderia, addirittura a rischio di esclusione.

Ora l'attenzione si sposta al Gran Premio, e anche alle condizioni atmosferiche; la pioggia che ha minacciato le qualifcazioni è caduta a cronometri spenti. Ma domani potrebbe anche influenzare la corsa.

venerdì 21 marzo 2008

GP di Malesia - La gara (56 giri)

Info su GP di Malesia
Lunghezza 5.543 km
Giri 56 (310.408 Km)
Podio anno scorso 1. F. Alonso 2. L. Hamilton 3. K. Raikkonen
Giro record J. Montoya - 1'34''223 (2004, Williams)
Pole record M. Schumacher - 1'33''074 (2004, Ferrari)
Pole anno scorso F. Massa - 1'35''043 (Ferrari)
Vincitore 2007 F.Alonso (McLaren)


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Venerdì 21 Marzo
03:00 am
07:00 am
Sabato 22 Marzo
04:00 am
07:00 am
Domenica 23 Marzo
08:00 am

F1: MALAYSIA, HAMILTON PIU' VELOCE


SEPANG (MALAYSIA) - Il pilota della McLaren, Lewis Hamilton, è stato il più veloce, con il tempo di 1'35"055, nella seconda sessione di prove libere del gran premio di Malaysia in programma domenica.

Alle sue spalle si è piazzato il ferrarista Felipe Massa, con 1'35"206, seguito dal compagno di squadra Kimi Raikkonen. Quarto riscontro cronometrico, 1'36"037 per Jenson Button (Honda), quinto, 1'36"474, per Sebastian Vettel (Toro Rosso), sesto, 1'36"493, per Jarno Trulli (Toyota) e settimo, 1'36"512, per Heikki Kovalainen (McLaren). Completano i primi dieci tempi Robert Kubica (Bmw), Giancarlo Fisichella (Force India) e e Kazuki Nakajima (Williams). Quattordicesimo tempo, 1'37"328, per Fernando Alonso (Renault). David Coultharde, che ha distrutto la sua Red Bull in un incidente nella prima sessione, non è entrato in pista. Assente anche Sebastien Bourdais con la Toro Rosso.

Malesia, le Ferrari prime nelle libere del mattino


Felipe Massa precede Kimi Raikkonen (rimasto senza benzina) nelle prime prove disputate nella notte a Sepang. Terzo Kovalainen, quarto Rosberg, quinto Hamilton

ATTENTI A QUESTI DUE...(sembrano incazzati)



"A Sepang ci riscatteremo subito"
Kimi: "I problemi sono stati risolti, punto alla vittoria". Massa: "Bisserò la pole conquistata l'anno passato"

giovedì 20 marzo 2008

Motori rotti, Ferrari spiega motivo


Luca Baldisserri: 'Mappatura sbagliata, corretta per Sepang'

(ANSA) - SEPANG (MALAYSIA), 20 MAR - I motori Ferrari a Melbourne Si sono rotti per problemi di alimentazione della benzina: 'Errata mappatura del motore'. A dare la chiave dell'imprevedibile collasso di affidabilita' nel primo gp della stagione, l'ing.Luca Baldisserri responsabile delle operazioni di pista (FOTO ARCHIVIO). Problemi di alimentazione 'dovuti anche dalle alte temperature che hanno provocato la rottura di una valvola di aspirazione'. In vista del gp di domenica la mappatura e' stata corretta.

Raikkonen: "La Ferrari è forte"


Il campione del mondo è carico in vista del GP della Malesia: "La macchina va bene; non è quella di Melbourne". E all'inglese, che sottolinea la forza della McLaren, replica: "Non mi interessa quello che dice: la stagione è lunga, ci sono 17 gare"


SEPANG (Malesia), 20 marzo 2008 - Kimi Raikkonen, ovvero, l'ottimismo. "Domani vediamo quanto siamo forti, ma possiamo recuperare. La Ferrari non è quella di Melbourne". Il campione del mondo in carica è tranquillo e alla ripresa delle attività sul circuito malese di Sepang, il finlandese sdrammatizza il momento no della "rossa". "Sono contento - ha spiegato - la macchina dovrebbe essere a posto. Gli ingegneri hanno lavorato bene per capire quale era il problema, L'hanno trovato e adesso ci ripresentiamo in pista a dire la nostra. La stagione è lunga, ci sono 17 gare".
METEO - Inevitabile il suo parere a proposito del dopo-Todt? "Non penso che cambi la situazione per la squadra, tanti sono pronti a coprire i ruoli", ha aggiunto il ferrarista. Raikkonen ha poi sottolineato che l'anno scorso la Ferrari in Malesia "è stata sfortunata" ma che ora "la macchina va bene". "Se pioverà - ha affermato facendo riferimento alle previsioni meteorologiche non promettono nulla di buono - non sarà un problema. Abbiamo fatto test anche con l'acqua. È più complicato. Bisogna comunque tenere conto che è da tanto che non corriamo una gara con il bagnato senza controllo di trazione. Noi in ogni caso abbiamo una buona velocità in entrambe le condizioni".
HAMILTON - A Niki Lauda che nei giorni scorsi aveva detto che non si sarebbe aspettato così tanti errori da un campione del mondo, il finlandese ha risposto con senso autocritico: "Anche io non mi aspetto i miei errori, ma fanno parte delle corse. Potranno essercene altri. Domenica scorsa ho sbagliato io, non dipende dalla mancanza del freno motore. In Australia senza safety car sarei potuto andare a punti perché non mi sarei trovato nella condizione di tentare dei sorpassi". E si congeda con una stoccata ai proclami di Hamilton, secondo il quale la McLaren è più forte della Ferrari. "Non mi interessa quello che dice, io sò che la Ferrari è forte".

martedì 18 marzo 2008

La Formula 1 si ritinge di giallo (Clicca Video ANSA)

Ancora ombre sulla McLaren: la centralina elettronica unica prodotta dalla scuderia inglese all'origine dei guasti di Melbourne?

ROMA, 17 marzo - In casa McLaren l’euforia è a mille dopo il trionfo di Lewis Hamilton in Australia. E, soprattutto, dopo il clamoroso tonfo della Ferrari, che ha visto sia Kimi Raikkonen sia Felipe Massa costretti al ritiro. Ma il sorriso dalle parti di Woking potrebbe presto spegnersi. Non solo perché le Rosse sono pronte a prendersi la rivincita sin dal prossimo Gran Premio della Malesia - e l'anno scorso hanno dimostrato di non temere rivali in fatto di recuperi - ma anche perché un nuovo giallo aleggia sulla scuderia guidata da Ron Dennis. Oltre alle due Ferrari, infatti, hanno dovuto abbandonare la gara di Melbourne per problemi tecnici anche Jarno Trulli, Takuma Sato e Sebastien Bourdais. Una percentuale di ritiri "tecnici" assolutamente abnorme rispetto alla media. In più, gli unici due team a portare entrambe le vetture al traguardo sono stati McLaren e Williams. Il che potrebbe indicare semplicemente una maggiore affidabilità delle macchine inglesi. Ma, anche se per il momento nessuno vuole esporsi ufficialmente, nel paddock comincia a circolare l’ipotesi che la colpa di tutti i ritiri di domenica possa essere della centralina elettronica unica imposta a inizio stagione dalla Fia e realizzata proprio dalla McLaren.

Nessuno vuole parlare di sabotaggio da parte della scuderia di Ron Dennis, soprattutto nella stagione immediatamente successiva a quella in cui la McLaren si è resa colpevole di spionaggio ai danni della Ferrari. Però più di uno si chiede come sia possibile che tutte le vetture accusino problemi ad eccezione, appunto, di McLaren e Williams. La centralina unica è il “cervello” della macchina al costo, non ufficiale, di circa 160 mila euro. Se gli input che riceve non sono codificati correttamente, alcuni componenti vanno in tilt e danno risposte non conformi alle strategie indicate dai singoli team. È successo durante i test invernali, ma soprattutto è successo nella prima gara, togliendo così la possibilità ai top driver di gareggiare alla pari. Un dato, che si riferisce alle stagioni precedenti dell'ingresso della centralina, è sintomatico. Negli ultimi cinque anni si sono ridotti in maniera esponenziale i ritiri per il guasto del motore. Quest'ultimi sono passati dal 30% del totale (una vettura su 3 partenti si ritirava per problemi meccanici). Nel 2007, sono stati solo 5 (quattro dei quali della Honda): un record. Sulla scorta di questi dati, è legittima la domanda: come mai la Ferrari ne ha rotti due in un colpo solo e alla prima gara stagionale? È difficile ipotizzare che il Cavallino di colpo non sia più in grado di costruire motori. Ecco allora che bisogna risalire all'origine del problema e il cervello è la centralina. Almeno, così è stato per i problemi riscontrati da Kimi Raikkonen durante le qualifiche. La Mes, che ha tolto il controllo di trazione della vettura e la regolazione del freno motori, ha scatenato fin dall'inizio molte polemiche. La Ferrari in primo luogo, ma anche tutte gli altri team hanno contestato la decisione. La Federazione automobilistica internazionale di Parigi è invece andata avanti per la sua strada.

lunedì 17 marzo 2008

IL TEAM MC LADREN E LA FURBATA DELLA CENTRALINA UNICA

Al primo gp abbiamo già compreso il peso e l'entità del danno ,della decisione fatta dalla FIA di aver scelto una centralina unica prodotta dalla Mc Ladren .
E' chiaro quanto sia negativo questo componente sopratutto per l'unica reale avversaria della Mc Ladren, quando fino all'anno scorso la Ferrari con la sua elettronica sviluppata dalla Magneti Marelli fosse oggetto di invidia per la sua efficienza e il suo perfetto connubbio con tutte le parti della vettura.motore , cambio , attuatori idraulici e così via... Eccleston dennis e company l'anno scorso hanno masticato amaro , ma riservavano per quest'anno l'ultima bestialità regolamentare - LA CENTRALINA MC LADREN per tutti...
Ma tutti sanno che è assurdo, c'è un conflitto di interessi !!
Ma che fanno!! , permettono al team squalificato per frode sportiva ,che ha avuto in mano tutta la bibbia della Ferrari compresi mappature del motore ecc..... e gli fai progettare la centralina che dovrà gestirgli tutta la macchina? PAZZESCO Considerando che i motori per regolamento sono gli stessi dell'anno scorso e non potranno fare nessun tipo di sviluppo , abbiamo capito come mai dopo 10 anni che non si verificava un doppio ritiro, i motori ferrari si sono rotti . La cosa più divertente è che nei test invernali la Ferrari non ha mai avuto di questi problemi... come mai? Ovvio se fosse successo 2 mesi fa gli avrebbero dato il tempo di correre ai ripari. Invece adesso sarà molto dura per la Ferrari capire in una settimana come risolvere il problema. Vedo male il gp della Malesia e la MC Ladren avrà già un bel vantaggio in punti difficili da recuperare. Eccleston deve piazzare il suo pupillo Lewis ed è disposto a tutto anche di ,magari fantasticando un pò , controllare tutte le vetture in gara con un semplice telecomandino. Troppa fantasia? non credo ! Guardate l'anno scorso dove la realta dei fatti superò la più perfida immaginazione!!!

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domenica 16 marzo 2008

Grazie !!, per l'unico trofeo di questa trasferta...


Un ringraziamento speciale va a tutti i miei amici, ma che dico amici....compagni.....ma che dico compagni......Marxisti-Bolscevichi e Cosacchi che in questi anni duri mi hanno sempre sostenuto... e quindi, è con loro che voglio condividere questo premio in questo momento funesto!!!

LA CENTRALINA MC LAREN GIA' MI PREOCCUPA

Più che le macumbe di tano , mi preoccupa la centralina della Mc Laren semplicemente perchè è tutto l'inverno che la Ferrari non ha problemi di durata o di motore e 10 anni che non ritirava entrambi le macchine.......ACCADONO ALL'IMPROVVISO COSE STRANE IL SABATO A KIMI CON LO SPEGNIMENTO DEL MOTORE DURANTE LA QUALIFICA E LA DOMENICA ANCHE PEGGIO CON IL CAMBIO CHE SCALA DA SOLO.!!
ALLA MC LAREN TUTTO OK!! MA NON VI SEMBRA UN PO' STRANO ????
OCCHIO CHE SI PREANNUNCIA UN'ALTRO MONDIALE DI VELENI .........

Kimi: "Questa non è la vera Ferrari"


A Melbourne è disastro Ferrari. Raikkonen: "Mi consolo con il punto preso". "Massa: "Una giornata negativa"


Doppio ritiro dopo 10 anni - Melbourne da dimenticare per la Ferrari. Sul circuito del primo GP della stagione di F1 la scuderia di Maranello non porta monoposto al traguardo a causa di problemi di affidabilita'. Kimi Raikkonen e' stato costretto al ritiro al giro numero 54 (era ottavo), Felipe Massa al trentesimo (decimo). Un doppio ritiro a causa dell'affidabilita' che alla Ferrari mancava da ben 10 anni, 178 gare per l'esattezza. Nel GP di Gran Bretagna, 1997, il primo abbandono fu di Michael Schumacher (38esimo giro, cuscinetto), il secondo di Eddie Irvine (44esimo, cambio).

La delusione di Kimi - "Sicuramente non e' bello non finire una gara- ha detto il campione del mondo Raikkonen, finito ottavo- ma comunque conquistare un punto (grazie alla squalifica di Barrichello, ndr) e' sempre meglio di niente, anche se ovviamente non e' quello che volevamo. Non so che cosa sia successo al motore, dobbiamo controllare". Oltre ai problemi di affidabilita' Raikkonen ha commesso anche qualche errore che lo ha costretto ad una gara in salita fin da subito: "Sono finito fuori quando ho cercato di passare Kovalainen e mi sono girato in un'altra circostanza. Tutte queste cose non contano quando non finisci la gara. Comunque abbiamo conquistato un punto e cercheremo di fare meglio la prossima gara. La macchina andava bene quando sono stato in grado girare senza traffico, per cui credo che sia competitiva anche se qui abbiamo avuto dei problemi. Sicuramente non e' il miglior modo per iniziare ma ci sono ancora molte gare e ogni punto che possiamo conquistare e' un bonus". "Francamente la gara non era difficilissima- ha continuato il finlandese- sapevamo che dovevamo spingere. Non e' stata la vera Ferrari, il fine settimana e' stato difficile, non resta che tenere le dita incrociate. E' stato un peccato per come e' finita. Fin dall'inizio avevo capito come andavano le cose, anche ieri abbiamo avuto problemi. Avremmo potuto ottenere piu' punti, ci speravo. La macchina comunque penso sia buona. Questa non e' la vera Ferrari. E' stato un weekend difficile, dobbiamo sistemare le cose, e' solo l'inizio di stagione".

Massa non ci sta - Appena sceso dalla monoposto, subito dopo il ritiro, il brasiliano ha preferito non rilasciare dichiarazioni a caldo. Sbollita la rabbia e' tornato sul suo ritiro: "E' stata una giornata negativa, ben piu' di quello che si poteva pensare. E' stato un inizio che non ci aspettavamo, una gara molto strana piena di colpi di scena fino dalla prima curva dove ho perso il controllo della macchina. Qui ho scalato troppe marce, ho accelerato e non sono riuscito a tenere il controllo perche' mi e' entrata la prima. Vedendo poi come e' andata la macchina avremmo potuto andare a punti anche con una rimonta". Dopo l'errore anche l'incidente con la Red Bull di David Coulthard (quest'ultimo e' stato costretto al ritiro dopo il contatto): "Io sono passato all'interno- ha spiegato Massa- E forse lui non mi ha visto". Il problema affidabilita': "Abbiamo avuto problemi di motore su tre auto (compresa la Toro Rosso di Bourdais, a cui la Ferrari fornisce propulsori, ndr) e dobbiamo lavorare su questa cosa perche' non e' bello avere gia' problemi di affidabilita'. Sappiamo bene quanto questo puo' influire durante la stagione. E' stata una cosa strana perche' durante l'inverno abbiamo fatto tanti chilometri al banco motore, con temperature elevate, senza avere problemi. E' stata una sorpresa, ora dobbiamo capire cosa e' successo. La prossima gara in Malesia? Non so se essere preoccupato. Non e' bello rompere il motore, soprattutto su tre macchine. Ma dobbiamo pesare positivo, abbiamo fatto tanti chilometri finora e dobbiamo capire perche' rompiamo proprio ora". Poi le impressioni sulla monoposto: "Quando ero libero dal traffico sono riuscito a fare buoni tempi nonostante il carico di benzina che avevo. Il potenziale quindi c'e'". L'Australia, che non ha mai portato fortuna a Massa, e' ormai gia' alle spalle visto che gia' tra sette giorni si corre in Malesia: "Non ho mai avuto fortuna qui- ha detto ancora il brasiliano- In Malesia speriamo sara' una bella gara".

Qui Ferrari: "Oggi è successo di tutto"


Lo sfogo di Baldisserri, responsabile delle attività in pista del Cavallino: troppi errori

"Verificare l'affidabilità" della nuova F2008 è la parola d'ordine in Ferrari dopo il disastroso avvio di stagione fatto registrare oggi a Melbourne, con Felipe Massa ritirato ed il campione del mondo Kimi Raikkonen ottavo solo grazie alla squalifica del brasiliano Rubens Barrichello (Honda) alla fine del Gran Premio d'Australia, prova inaugurale del Mondiale 2008.

"Oggi è successo un po' di tutto, abbiamo fatto errori un po' tutti, noi ed i piloti, oltre ai problemi alla macchina", ha ammesso Luca Baldisserri, responsabile delle attività in pista del Cavallino. "La lotteria della safety car ha poi sorriso a qualcuno, meno ad altri, ma se il gioco è questo ci giochiamo. Quando ci siamo liberati dal traffico con Raikkonen era tutto abbastanza incoraggiante, la stessa cosa con Massa all'inizio, quando ha recuperato il gruppo. Con Kimi eravamo messi abbastanza bene prima della seconda safety car, poi è uscita proprio nel momento sbagliato per noi e ci ha fregato un'altra volta".

"Sicuramente è stato un debutto di stagione molto difficile: siamo partiti con un passo falso. Detto questo, non dobbiamo reagire in maniera emotiva: non eravamo dei fenomeni prima, non siamo diventati dei brocchi adesso", ha detto Stefano Domenicali, direttore sportivo della Ferrari. "Dobbiamo capire cosa sia esattamente accaduto sui motori delle due F2008, che ora verranno spediti subito a Maranello per essere analizzati. Per quanto riguarda la prestazione, abbiamo visto che, quando siamo stati fuori dal traffico, eravamo in grado di tenere un ritmo molto competitivo. Ciò significa che il potenziale c'è ma anche che dobbiamo metterci in condizione di sfruttarlo, vale a dire di partire davanti. Tutta la squadra non ha lavorato all'altezza del nostro standard. Dobbiamo rimboccarci le maniche e reagire con i fatti, come sappiamo fare".

sabato 15 marzo 2008

Raikkonen:Lotto per vincere

MELBOURNE, 15 marzo - Kimi Raikkonen è infuriato. L'anno scorso a Melbourne aveva centrato il tris (pole position, giro più veloce e vittoria), quest'anno partirà in ottava fila e non sa cosa riuscirà a fare domani. «È chiaro - ha detto - che sono deluso. A poche curve dalla fine del giro di rientro si è verificato un problema alla pompa elettrica della benzina che mi ha fatto fermare in prossimità della pit lane ed è stato quindi impossibile cercare di tornare ai box e di provare a sistemare la situazione».

CENTRALINA ELETTRONICA SOTTO ACCUSA - Il problema tecnico potrebbe essere legato alla nuova centralina elettronica targata McLaren che usano tutti i team? «Può darsi, dobbiamo analizzare i dati e l'impianto per capire esattamente quello che è successo», ha tagliato corto Luca Baldisserri, il responsabile delle attività in pista. «Per quanto riguarda l'andamento dell'ultima sessione - ha aggiunto Baldisserri - sapevamo da quest'inverno che facciamo un po’ fatica a fare il tempo sul primo giro e questa difficoltà si è ripresentata anche oggi pomeriggio. Invece, siamo competitivi sul ritmo di gara e ciò ci fa restare abbastanza fiduciosi per domani, anche se è chiaro che per Kimi si prospetta una corsa difficile, considerata la sua posizione in griglia».

(STREPITOSO!!) F1 2007 Season HighLights UN VIDEO DA VEDERE CHE MERITA UN PREMIO...

A POCHE ORE DALLO START RIVIVIAMO IN QUESTO ECCEZZIONALE VIDEO OPERA DI UN MAESTRO I MOMENTI CHE HANNO CARATTERIZZATO LA STAGIONE 2007....FATE CASO AD ALONSO FERMO AL PIT CHE ASCOLTA DISTRATTO LA MUSICA!!

GP d'Australia - Hamilton vola, Kimi si pianta e Kubica stupisce

Il britannico ottiene la prima pole position della stagione superando di appena 155 millesimi Kubica. Sfortunato il campione del mondo che non termina il Q2 , solo sedicesimo. (macumba di tano in australia!)

Hamilton parte in pole, con Raikkonen giù costretto alla prima rincorsa della stagione, addirittura dalla ottava fila e dal sedicesimo posto a causa di un problema di pressione al carburante che ha fatto finire prestissimo le sue prove.

Confermando l'affidabilità di una vettura che già nel corso delle prove cronometrate di ieri aveva dimostrato la sua velocità, ottenendo il secondo tempo al termine delle due sessioni di test, Hamilton ha girato con estrema regolarità, sfruttando la sua occasione nel modo migliore e regolando la BMW di Kubica (il più veloce anche nella sessione di prove iniziale di oggi) e il compagno di scuderia Kovalainen. Quarto con la prima delle due Ferrari Felipe Massa.

Raikkonen paga dunque la prima incertezza tecnica della F2008: al termine della prima fase di prove il campione del mondo improvvisamente ha rallentato adagiandosi poi sul lato della corsia del box. Era quinto, e qualificato ma per recuperare la macchina i meccanici sono intervenuti fuori dalla pit lane e Raikkonen, come vuole il regolamento, non ha più potuto fare rientro in pista. Nella seconda fase di prove lo hanno scavalcato un po' tutti Jarno Trulli, sesto con la Toyota, Nico Rosberg, settimo con la Williams che sta confermando importanti progressi; David Coulthard ottavo con una Red Bull molto aggressiva.

Male anche Alonso, solo dodicesimo: la sua Renault ha ancora tanti problemi: "Abbiamo delle difficoltà - riconosce il general manager Flavio Briatore - anche se non me ne aspettavo così tante, soprattutto da Alonso. E comunque in pista abbiamo dimostrato di poter fare anche molto bene; la bandiera rossa che è stata segnalata ad Alonso quando spingeva per passare al Q3 ci ha sicuramente molto penalizzato."

Bene Giancarlo Fisichella, 17esimo con una Force India che in prova si è comunque dimostrata competitiva: "Non bene come speravo, volevamo essere tra i primi sedici. Ma il lavoro che stiamo svolgendo è eccellente. E mi aspetto molto da questo Gran Premio.

A prove concluse penalizzazione per Timo Glock: il pilota della Toyota è stato retrocesso di cinque posizioni sulla griglia di partenza per una variazione alla scatola del cambio: nono dopo la sessione di qualifica, il tedesco scivola al quattordicesimo posto promuovendo il connazionale Vettel della Toro Rosso e soprattutto, Rubens Barrichello che partirà dalla quinta anziché dalla sesta fila.

venerdì 14 marzo 2008

KIMI BLOCCATO PER STRADA DAI KISS !!...... Non lo hanno lasciato andar via finchè non lasciasse a tutti un autografo!

McLaren, licenziato Coughlan...Ron Dennis invece rimane a capo del team...per ora!

La McLaren ha licenziato Mike Coughlan, l'ex progettista coinvolto nel caso di spionaggio ai danni della Ferrari. Lo ha confermato oggi il team di Ron Dennis, aggiungendo che Coughlan era stato sollevato dall'incarico in estate, dopo che erano stati ritrovati nella sua abitazioni documenti riservati della Ferrari, ma non era stato possibile licenziarlo prima per motivi legali. Coughlan lo scorso anno ricevette il faldone con i segreti Ferrari da Nigel Stepney, l'ex capo meccanico del team Maranello licenziato qualche mese fa sempre nell'ambito della spy story. Secondo il settimanale inglese Autosport, Coughlan dovrebbe anche essere squalificato dalla Fia fino a luglio del 2009.

In Australia Ferrari e McLaren su tutti

Raikkonen ed Hamilton subito protagonisti nelle prove libere sulla pista di Melbourne , l'asturiano 13° ad oltre 2"

MELBOURNE (Australia), 14 marzo -
Il primo duello in pista della stagione di F1 tra Ferrari e McLaren finisce in parità. Kimi Raikkonen, campione del Mondo in carica, è stato il più veloce nella prima sessione di prove (1'26"461) in Australia, mentre nella seconda è arrivata la zampata di Lewis Hamilton (1'26"559). Il caldo è stato protagonista. In Australia è fine estate ma non si vede: 36 gradi l'aria, quasi 50 sull'asfalto. Per questo nella sessione del pomeriggio quasi tutti i piloti hanno dovuto fare i conti con un degrado eccessivo delle gomme, soprattutto quelle a mescola più morbida.

PRIMA KIMI, POI HAMILTON - La Ferrari è andata molto bene al mattino, con Raikkonen primo davanti a Hamilton (a quasi mezzo secondo) e Felipe Massa. A seguire l'altra McLaren di Heikki Kovalainen. Nel pomeriggio la situazione si è ribaltata. Raikkonen ha provato sulla sua F2008 un nuovo alettone anteriore per cercare di modificare l'assetto della monoposto, mentre Massa (terzo a 1" da Hamilton) ha proseguito con quello utilizzato al mattino. I ferraristi sono andati bene con le gomme a mescola più dura, mentre con quella morbida ci sono state tante difficoltà a causa dell'alta temperatura dell'asfalto che ha causato il precoce degrado dello pneumatico.

E' DI HAMILTON IL MIGLIOR TEMPO - A tre minuti dalla fine poi Hamilton, con gomme morbide nuove - e probabilmente poca benzina nel serbatoio - ha piazzato il miglior tempo in 1'26"559. Massa invece ha lavorato soprattutto per la gara, dicendosi molto soddisfatto del passo della Ferrari. A 15' dalla fine della sessione poi il brasiliano è anche finito in testacoda ad alta velocità, ma è riuscito comunque a riprendere la pista e proseguire le prove. Raikkonen invece ha chiuso sesto a 1"6 da Hamilton, poco convinto dell'assetto provato sulla sua F2008. Ma c'è tempo per sistemare le cose.

RAIKKONEN SERENO - «Il miglior tempo della McLaren? Non sono preoccupato - ha detto il finlandese della Ferrari -. Abbiamo avuto dei problemi nel pomeriggio, dobbiamo capire perchè e provare a sistemare la macchina per domani».

PROBLEMI IN PISTA - L'assenza del traction control sulle monoposto 2008 ha causato tante uscite di pista e testacoda, fortunatamente senza conseguenze. Dalle prime prove è emerso dunque un sostanziale pareggio tra Ferrari e McLaren.

SORPRESA RED BULL - La sorpresa della giornata è arrivata dalla Red Bull che nella seconda sessione ha ottenuto il secondo tempo con Mark Webber (quinto al mattino). Il suo compagno di squadra David Coulthard è quinto dopo aver rotto il cambio nella prima sessione.

BENE GLI ITALIANI - Buone notizie anche per Trulli e Fisichella. Il primo ha ottentuo il settimo tempo con una Toyota in crescita, ma ha chiuso in anticipo le prove a causa di un testacoda; il secondo è nono con una Force India forse un pò più leggera. «Non sono ancora soddisfatto del bilanciamento della monoposto - ha detto Trulli -. Domani possiamo migliorare ancora. In compenso abbiamo avuto la conferma che la Toyota è cresciuta. I test invernali sono andati bene e anche qui abbiamo avuto qualche conferma. La macchina è più competitiva, specie in assetto da gara, per cui sono ottimista per il resto del weekend».

MALE BMW E RENAULT - In difficoltà, per il momento, Bmw e Renault. Per la Casa tedesca il migliore è stato Nick Heidfeld, 12eismo nella seconda ora. Per la scuderia di Flavio Briatore, invece, Fernando Alonso ha ottenuto un sesto e un 13esimo tempo (1'28"360 il suo miglior tempo nella prima sessione). Lo spagnolo è stato anche protagonista di un paio di escursioni sull'erba, senza comunque conseguenze. Per la Williams, Nico Rosberg ha ottenuto l'ottavo tempo dopo aver saltato la prima sessione a causa di un problema sulla sua monoposto. Ancora molto lavoro da fare per la Honda di Ross Brawn: Jenson Button è 11esimo, Rubens Barrichello 14esimo.