(ASCA) - Roma, 28 feb - Diversi documenti cartacei, una cinquantina di apparati informatici e elettronici, copie dei contenuti di altri supporti informatici e home directory delle caselle di posta elettronica in uso agli indagati, ''gestite dai sistemi della McLaren''. E' il maxi sequestro che la Polizia postale e delle comunicazioni ha effettuato ieri nella sede della McLaren-Mercedes e nelle abitazioni dei vertici del team di Woking, nell'ambito dell'inchiesta della procura di Modena sul caso di spionaggio ai danni della Ferrari. A renderlo noto la stessa Polizia Postale e delle Comunicazioni, che assieme ai detective inglesi della polizia del Surrey, ieri hanno perquisito sia il quartier generale del team McLaren a Woking, sia le abitazioni private del manager del team McLaren, Ron Dennis, (Presidente), di Martin Whitmarsh (Ceo), di Jonathan Neale (Managing director), di Rob Taylor (Senior leader) e di Paddy Lowe (Engineering director).
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