sabato 15 marzo 2008

GP d'Australia - Hamilton vola, Kimi si pianta e Kubica stupisce

Il britannico ottiene la prima pole position della stagione superando di appena 155 millesimi Kubica. Sfortunato il campione del mondo che non termina il Q2 , solo sedicesimo. (macumba di tano in australia!)

Hamilton parte in pole, con Raikkonen giù costretto alla prima rincorsa della stagione, addirittura dalla ottava fila e dal sedicesimo posto a causa di un problema di pressione al carburante che ha fatto finire prestissimo le sue prove.

Confermando l'affidabilità di una vettura che già nel corso delle prove cronometrate di ieri aveva dimostrato la sua velocità, ottenendo il secondo tempo al termine delle due sessioni di test, Hamilton ha girato con estrema regolarità, sfruttando la sua occasione nel modo migliore e regolando la BMW di Kubica (il più veloce anche nella sessione di prove iniziale di oggi) e il compagno di scuderia Kovalainen. Quarto con la prima delle due Ferrari Felipe Massa.

Raikkonen paga dunque la prima incertezza tecnica della F2008: al termine della prima fase di prove il campione del mondo improvvisamente ha rallentato adagiandosi poi sul lato della corsia del box. Era quinto, e qualificato ma per recuperare la macchina i meccanici sono intervenuti fuori dalla pit lane e Raikkonen, come vuole il regolamento, non ha più potuto fare rientro in pista. Nella seconda fase di prove lo hanno scavalcato un po' tutti Jarno Trulli, sesto con la Toyota, Nico Rosberg, settimo con la Williams che sta confermando importanti progressi; David Coulthard ottavo con una Red Bull molto aggressiva.

Male anche Alonso, solo dodicesimo: la sua Renault ha ancora tanti problemi: "Abbiamo delle difficoltà - riconosce il general manager Flavio Briatore - anche se non me ne aspettavo così tante, soprattutto da Alonso. E comunque in pista abbiamo dimostrato di poter fare anche molto bene; la bandiera rossa che è stata segnalata ad Alonso quando spingeva per passare al Q3 ci ha sicuramente molto penalizzato."

Bene Giancarlo Fisichella, 17esimo con una Force India che in prova si è comunque dimostrata competitiva: "Non bene come speravo, volevamo essere tra i primi sedici. Ma il lavoro che stiamo svolgendo è eccellente. E mi aspetto molto da questo Gran Premio.

A prove concluse penalizzazione per Timo Glock: il pilota della Toyota è stato retrocesso di cinque posizioni sulla griglia di partenza per una variazione alla scatola del cambio: nono dopo la sessione di qualifica, il tedesco scivola al quattordicesimo posto promuovendo il connazionale Vettel della Toro Rosso e soprattutto, Rubens Barrichello che partirà dalla quinta anziché dalla sesta fila.

1 commento:

Anonimo ha detto...

segnali di un sicuro malessere........
così avrebbe titolato autosprint
speriamo che non succeda niente in gara