GP BAHRAIN. Dominio delle Rosse: Massa trionfa davanti a Raikkonen. Kubica terzo, male Hamilton: è 13°
Dominio Ferrari nel Gp del Bahrain: nel deserto di Sakhir Felipe Massa trionfa davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen. Le rosse chiudono in parata davanti alla Bmw del polacco Robert Kubica, partito dalla pole position. Quarto tempo per Heidfeld. Male Hamilton, in partenza tampona Alonso e deve rientrare ai box per sostituire il musetto: al traguardo è solamente tredicesimo. Massa, a secco nelle prime due gare stagionali, risponde alle critiche centrando il sesto successo della carriera. Raikkonen, con 19 punti, balza al comando della classifica generale. Con 29 punti, la Ferrari è staccata di una sola lunghezza dalla Bmw, leader del Mondiale costruttori.
Bastano pochi metri per capire che la domenica sarà targata Maranello. Pronti, via e il Cavallino piazza subito due colpi da ko: Massa brucia Kubica al semaforo verde, Raikkonen supera la Bmw nel secondo giro. In un paio di minuti maturano le premesse per una doppietta rossa nel deserto, visto che la Ferrari perde per strada il rivale più pericoloso. Hamilton, infatti, si complica la vita con una partenza disastrosa e con un attacco dissennato alla Renault dell'ex 'compagno nemico' Fernando Alonso: nel tamponamento l'inglese danneggia il muso della sua monoposto, deve tornare ai box e precipita in fondo al gruppo.
Dopo le scintille iniziali, la situazione si cristallizza in attesa della girandola di pit-stop. Ad inaugurare la serie è Kubica, che rientra al 18° giro. Due passaggi piu' tardi si ferma Raikkonen, seguito nella tornata successiva da Massa. Il podio virtuale rimane invariato e le distanze tra i primi aumentano in un pomeriggio che non riserva emozioni. Solo Hamilton, impegnato in un'improbabile rimonta, si agita nel tentativo di raccogliere qualche punto. La monotonia viene spezzata, si fa per dire, dal secondo round di soste per rifornimento e cambio gomme: Raikkonen e Massa sbrigano la formalita' tra il 38° e il 39° giro.
L'ultima fase della gara e' una lunga passerella verso la bandiera a scacchi. Il Cavallino fa il pieno, Kubica regala alla Bmw il terzo piazzamento nobile di una stagione eccellente. A punti vanno anche Nick Heidfeld (Bmw), Heikki Kovalainen (McLaren-Mercedes), Jarno Trulli (Toyota), Mark Webber (Red Bull) e Nico Rosberg (Williams). Per Hamilton, il vero sconfitto di oggi, solo il 13° posto con l'onta del doppiaggio.
Bastano pochi metri per capire che la domenica sarà targata Maranello. Pronti, via e il Cavallino piazza subito due colpi da ko: Massa brucia Kubica al semaforo verde, Raikkonen supera la Bmw nel secondo giro. In un paio di minuti maturano le premesse per una doppietta rossa nel deserto, visto che la Ferrari perde per strada il rivale più pericoloso. Hamilton, infatti, si complica la vita con una partenza disastrosa e con un attacco dissennato alla Renault dell'ex 'compagno nemico' Fernando Alonso: nel tamponamento l'inglese danneggia il muso della sua monoposto, deve tornare ai box e precipita in fondo al gruppo.
Dopo le scintille iniziali, la situazione si cristallizza in attesa della girandola di pit-stop. Ad inaugurare la serie è Kubica, che rientra al 18° giro. Due passaggi piu' tardi si ferma Raikkonen, seguito nella tornata successiva da Massa. Il podio virtuale rimane invariato e le distanze tra i primi aumentano in un pomeriggio che non riserva emozioni. Solo Hamilton, impegnato in un'improbabile rimonta, si agita nel tentativo di raccogliere qualche punto. La monotonia viene spezzata, si fa per dire, dal secondo round di soste per rifornimento e cambio gomme: Raikkonen e Massa sbrigano la formalita' tra il 38° e il 39° giro.
L'ultima fase della gara e' una lunga passerella verso la bandiera a scacchi. Il Cavallino fa il pieno, Kubica regala alla Bmw il terzo piazzamento nobile di una stagione eccellente. A punti vanno anche Nick Heidfeld (Bmw), Heikki Kovalainen (McLaren-Mercedes), Jarno Trulli (Toyota), Mark Webber (Red Bull) e Nico Rosberg (Williams). Per Hamilton, il vero sconfitto di oggi, solo il 13° posto con l'onta del doppiaggio.
3 commenti:
Grande gara, finalmente Massa si è svegliato dal sonno invernale.
sembra ormai sicuro...ALONSO ALLA HONDA....
la più grande fabbrica di moto sta già da ora preparando una grande auto per il grande spagnolo
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