LE MANS (FRANCIA), 18 maggio - Il Dottore è tornato. Dopo Shangai, Valentino Rossi trionfa anche a Le Mans: è la sua 90ª vittoria. E con i 25 punti odierni balza anche in testa alla classifica della MotoGp. Una gara perfetta per il pesarese, capace di prendere il comando al settimo giro con un bel sorpasso su Casey Stoner, e poi di andare via facendo gara a sé. Il compagno di squadra del campione di Tavullia, Jorge Lorenzo, in gara nonostante i guai fisici, è arrivato sul traguardo con circa cinque secondi di distacco. Terzo posto per un’altra Yamaha, quella non ufficiale di Colin Edwards, bravissimo a tenere a distanza la Honda di Daniel Pedrosa.
Giornata da dimenticare, invece, per la Ducati. Stoner, balzato in testa al via, è dovuto rientrare ai box al ventesimo giro per problemi meccanici. Ha cambiato moto, è tornato in pista ma a quel punto la frittata era fatta. Peggio ancora Marco Melandri: partito con circa 30 secondi di ritardo per un problema al motore, il ravennate ha vivacchiato poi nelle retrovie.
Siparietto fantastico alla fine. Angel Nieto, che deteneva il record di 90 vittorie oggi raggiunto da Rossi, è salito sulla M1 del Dottore e l'ha portato fino ai box indossando una maglietta con su scritto "Bravo Valentino".
«Oggi sono successe tante cose belle insieme». È raggiante Rossi. Ha appena vinto il GP di Francia e ai microfoni di Italia1 racconta così tutta la sua gioia per il novantesimo successo in carriera nelle classi cui ha preso parte. «Era dal 2006, da Mugello-Barcellona che non vincevo due gare di fila - ha detto ancora -. È una sensazione fantastica, non pensavo di andare così forte, provo un gusto da matti. Andavo forte anche mentre pioveva...». Dopo il traguardo a festeggiarlo c'era anche Angel Nieto, che Rossi ha raggiunto con le 90 vittorie in carriera. Davanti c'è solo Giacomo Agostini con 122. «Nieto è la storia del motociclismo... Sono tra i grandi. Sono veramente contento, siamo in testa al Mondiale che è il nostro obiettivo».
Felicissimo anche Lorenzo. Il suo secondo posto, viste le due caviglie fuori posto dopo l'incidente nel Gran Premio di Shangai, ha del miracoloso. «Sono contento che la Yamaha occupi i tre gradini del podio - dice il giovane fenomeno spagnolo -. Abbiamo una moto molto competitiva. Per me, era già un sogno arrivare quinto perché abbiamo avuto molti problemi. Ho pensato a questa gara tutta la notte. Finire secondo è eccezionale. Adesso, devo recuperare dai guai alle caviglie per essere pronto per il Mugello».
MOTOGP, ORDINE D'ARRIVO - 1. Valentino Rossi (Ita/Yamaha) 44'30"799; 2. Jorge Lorenzo (Esp/Yamaha) 44'35"796; 3. Colin Edwards (Usa/Yamaha) 44'37"604; 4. Dani Pedrosa (Esp/Honda) 44'40"956; 5. Chris Vermeulen (Aus/Suzuki) 44'52"561; 6. Andrea Dovizioso (Ita/Honda) 44'53"194; 7. Loris Capirossi (Ita/Suzuki) 44'58"605; 8. Nicky Hayden (Usa/Honda) 44'58"794; 9. Randy De Puniet (Fran/Honda) 45'00"143; 10. Shinya Nakano (Jpn/Honda) 45'01"621; 11. Toni Elias (Esp/Ducati) 45'05"953; 12. Alex De Angelis (Rsm/Honda) 45'07"015; 13. Sylvain Guintoli (Fra/Ducati) 45'22"837; 14. Anthony West (Aus/Kawasaki) 46'00"106; 15. Marco Melandri (Ita/Ducati) a 1 giro
CLASSIFICA PILOTI - 1. Valentino Rossi (Ita/Yamaha) 97 punti; 2. Jorge Lorenzo (Esp/Yamaha) 94; 3. Dani Pedrosa (Esp/Honda) 94; 4. Casey Stoner (Aus/Ducati) 56; 5. Colin Edwards (Usa/Yamaha Tech) 47; 6. Loris Capirossi (Ita/Suzuki) 42; 7. Nicky Hayden (Usa/Honda) 37; 8. Andrea Dovizioso (Ita/Honda) 36; 9. James Toseland (Gbr/Yamaha Tech) 33; 10. Shinya Nakano (Jpn/Honda) 28
Giornata da dimenticare, invece, per la Ducati. Stoner, balzato in testa al via, è dovuto rientrare ai box al ventesimo giro per problemi meccanici. Ha cambiato moto, è tornato in pista ma a quel punto la frittata era fatta. Peggio ancora Marco Melandri: partito con circa 30 secondi di ritardo per un problema al motore, il ravennate ha vivacchiato poi nelle retrovie.
Siparietto fantastico alla fine. Angel Nieto, che deteneva il record di 90 vittorie oggi raggiunto da Rossi, è salito sulla M1 del Dottore e l'ha portato fino ai box indossando una maglietta con su scritto "Bravo Valentino".
«Oggi sono successe tante cose belle insieme». È raggiante Rossi. Ha appena vinto il GP di Francia e ai microfoni di Italia1 racconta così tutta la sua gioia per il novantesimo successo in carriera nelle classi cui ha preso parte. «Era dal 2006, da Mugello-Barcellona che non vincevo due gare di fila - ha detto ancora -. È una sensazione fantastica, non pensavo di andare così forte, provo un gusto da matti. Andavo forte anche mentre pioveva...». Dopo il traguardo a festeggiarlo c'era anche Angel Nieto, che Rossi ha raggiunto con le 90 vittorie in carriera. Davanti c'è solo Giacomo Agostini con 122. «Nieto è la storia del motociclismo... Sono tra i grandi. Sono veramente contento, siamo in testa al Mondiale che è il nostro obiettivo».
Felicissimo anche Lorenzo. Il suo secondo posto, viste le due caviglie fuori posto dopo l'incidente nel Gran Premio di Shangai, ha del miracoloso. «Sono contento che la Yamaha occupi i tre gradini del podio - dice il giovane fenomeno spagnolo -. Abbiamo una moto molto competitiva. Per me, era già un sogno arrivare quinto perché abbiamo avuto molti problemi. Ho pensato a questa gara tutta la notte. Finire secondo è eccezionale. Adesso, devo recuperare dai guai alle caviglie per essere pronto per il Mugello».
MOTOGP, ORDINE D'ARRIVO - 1. Valentino Rossi (Ita/Yamaha) 44'30"799; 2. Jorge Lorenzo (Esp/Yamaha) 44'35"796; 3. Colin Edwards (Usa/Yamaha) 44'37"604; 4. Dani Pedrosa (Esp/Honda) 44'40"956; 5. Chris Vermeulen (Aus/Suzuki) 44'52"561; 6. Andrea Dovizioso (Ita/Honda) 44'53"194; 7. Loris Capirossi (Ita/Suzuki) 44'58"605; 8. Nicky Hayden (Usa/Honda) 44'58"794; 9. Randy De Puniet (Fran/Honda) 45'00"143; 10. Shinya Nakano (Jpn/Honda) 45'01"621; 11. Toni Elias (Esp/Ducati) 45'05"953; 12. Alex De Angelis (Rsm/Honda) 45'07"015; 13. Sylvain Guintoli (Fra/Ducati) 45'22"837; 14. Anthony West (Aus/Kawasaki) 46'00"106; 15. Marco Melandri (Ita/Ducati) a 1 giro
CLASSIFICA PILOTI - 1. Valentino Rossi (Ita/Yamaha) 97 punti; 2. Jorge Lorenzo (Esp/Yamaha) 94; 3. Dani Pedrosa (Esp/Honda) 94; 4. Casey Stoner (Aus/Ducati) 56; 5. Colin Edwards (Usa/Yamaha Tech) 47; 6. Loris Capirossi (Ita/Suzuki) 42; 7. Nicky Hayden (Usa/Honda) 37; 8. Andrea Dovizioso (Ita/Honda) 36; 9. James Toseland (Gbr/Yamaha Tech) 33; 10. Shinya Nakano (Jpn/Honda) 28
Nessun commento:
Posta un commento