MILANO, 14 novembre 2008 - Due leggende dei motori potrebbero presto affrontare nuove sfide. Michael Schumacher, dopo aver scritto pagine di storia della Formula 1, sta pensando se correre il Mondiale Superbike 2009 in sella a una Honda ufficiale. Valentino Rossi, sinonimo di motomondiale, da oggi è in gara a Monza, nel rally in cui vede il suo futuro lontano dalla moto.
SCHUMI - Ha cominciato per gioco, ma in pochi mesi è diventato un vero pilota di moto. Alla soglia dei 40 anni (li compirà il 3 gennaio) Michael Schumacher va velocissimo anche su 2 ruote. Partito dalle garette amatoriali (in Francia, Italia ed Ungheria) Michael in pochi mesi è arrivato al campionato nazionale e poi si è avvicinato al Mondiale. In settembre, a Magny-Cours, ha provato la Honda ufficiale di Checa, girando a 3" dallo spagnolo. Poi, in Portogallo, ha saggiato Yamaha e Ducati con tempi incoraggianti. Ora, se gli verrà voglia di alzare l’asticella, sa che c’è una Honda ufficiale per il Mondiale, pronta per lui. "Michael — spiega Carlo Fiorani, responsabile dell’attività della Honda Europa ed ex Ferrari — è convinto che il campionato tedesco, in questo momento, sia la sua dimensione ideale. Noi gli daremo il massimo supporto, visto che lì il regolamento non permette modifiche. Per adesso non ci ha chiesto di correre il Mondiale 2009. Ma, se ha voglia, una moto per lui c’è già. Deve solo chiedercela". Intanto Schumi pensa a migliorare: "In auto non avevo più niente da imparare - dice il tedesco -, qui è una scoperta continua e questo mi appassiona".VALE - Il primo a non stupirsi per la nuova idea di Schumi è Valentino Rossi: "Lo avevo sentito e la prima cosa che mi viene da dire è: "bello". Sono contento e molto curioso, ha fatto tanti giri con quelle moto, sarà interessante vedere come va. Intanto gli faccio i complimenti". Il dottore da oggi, al volante della sua Ford Focus Wrc tenterà di conquistare per il terzo anno di fila il Monza Rally Show. Una gara che servirà anche per prendere confidenza con la vettura che guiderà dal 5 al 7 dicembre al Rally di Gran Bretagna, ultima gara del Mondiale 2008. E proprio nel mondo dei rally Vale continua a vedere il suo futuro post moto: "Mi piacciono molto e quindi, visto che posso, in inverno ne approfitto per fare esperienza correndone almeno due: questo di Monza e, se possibile, uno valido per il Mondiale". In inverno Rossi tornerà a sedersi al volante della Ferrari per un test al Mugello: "Non vedo l'ora - dice Vale -. L'ho chiesto come premio per il titolo, ma la curiosità di vedere com'è cambiata la macchina da quando l'ho guidata l'ultima volta è molto grande".
5 commenti:
Sono fantastici tutti i due! Sicuro che si Schumi prende una moto, vince. E lo stesso con Valentino se guida una Ferrari...
Cara Amica devo ammettere che con Shummy potrei appassionarmi alla Superbike come non ho mai fatto, lo seguirei su tutti i circuiti, anche di notte...forse sto esagerando...ma spero davvero di rivederlo in pista! Per Valentino invece si tratta solo di un test o meglio un regalo fatto dalla Ferrari per il suo titolo mondiale conquistato. La possibilità di vederlo gareggiare in Formula 1 è pari a zero.
lasciate vale dove deve stare ,distrarlo è pericoloso
Vieni Vale! che con noi ti troverai bene!!!! Poi ti chiami Rossi, la Ferrari è rossa...quindi rossi+rossa=campione del mondo italiano che manca dal 1950.....Vieni Vale!!
rossi ha detto che è vecchio per la formula 1 e le sue parole non si discutono....
se avete due brocchi come piloti cercateli da altre parti,magari tra le motoslitte....
Posta un commento