giovedì 6 novembre 2008

Raffica di novità per il mondo della Formula 1 Stesso motore per 3 gare e giudici più preparati

La F1 non trova pace: non si sono ancora placate le polemiche per la rocambolesca fine del mondiale e per il delirante progetto del motore unico che il Consiglio mondiale dello sport automobilistico della Fia, riunitosi oggi a Parigi, ha deciso che dal prossimo campionato il motore dovrà durare tre gran premi al posto di due. Una rivoluzione, molto più profonda di quanto non possa sembrare perché avrà pesanti implicazioni sia sulla progettazione della macchina che sulle strategie di gara. E se da un lato - teoricamente - dovrebbe ridurre i costi, dall'altro aumenterà la spesa per la progettazione (occorre aumentare la durata di tutti gli elementi meccanici conservando le stesse prestazioni, il tutto in tempi strettissimi). In più renderà - se possibile - le gare ancora meno spettacolari perché è ovvio che tutti i piloti nei limiti del possibile cercheranno di non sfruttare inutilmente i propulsori.

Ma questa del motore a lunga durata non è l'unica novità: per evitare problemi di inesperienza ogni giudice nazionale che parteciperà alla sua prima gara di F1 dovrà "osservare" in precedenza almeno un altro gran premio. Inoltre in cinque gran premi del 2009 saranno invitati a partecipare anche un gruppo di giudici nominati dalle rispettive strutture nazionali e selezionati dalla Fia per fare tirocinio. E' già qualcosa...

Ma gli stravolgimenti non sono finiti: cambia anche il calendario del Mondiale 2009 rispetto alla versione diffusa lo scorso 7 ottobre. L'inizio della stagione, che si snoderà attraverso 17 appuntamenti, rimane fissato per il 29 marzo, quando è in programma il Gp d'Australia. La prima edizione del Gp di Abu Dhabi, che chiuderà la stagione, si svolgerà il 1° novembre e non il 15. Il Gp di Cina, inizialmente previsto per il 18 ottobre, andrà in scena il 19 aprile e sarà la terza gara dell'anno. Nel calendario non figurano il Gp di Francia, depennato per difficoltà finanziarie, e quello del Canada.

In compenso, a dare stabilità a questa tanto bistrattata F1 ci pensano i piloti visto che per la prossima stagione non ci saranno novità di ingaggio: la Ferrari (fra le proteste dei tifosi che chiedevano a gran voce Alonso, Vettel o Kubica) ha già confermato Massa e Raikkonen. Mentre Renault ha annunciato che lo spagnolo Fernando Alonso e il brasiliano Nelsinho Piquet saranno i piloti ufficiali anche per il Mondiale 2009 di Formula 1. E che Alonso ha prolungato il proprio contratto fino al 2010.

Hamilton dal suo canto, appena tornato a casa è andato a Woking, sede della McLaren, per ringraziare il team per il quale ha "sempre sognato di correre". Oltre mille dipendenti della scuderia anglo-tedesca hanno festeggiato il neo-campione del mondo di ritorno dal Brasile. Una festa per scattare le foto di rito, incontrare la stampa e giurare eterna fedeltà alla McLaren. "Sono diventato campione del mondo con la squadra con cui ho sempre sognato di correre - le parole di Hamilton -, perchè dovrei cambiare? Non so quanto resterò in Formula Uno ma voglio chiudere la mia carriera con questo team". Amen. E addio giochi d'ingaggio che avrebbero portato un po' novità nel mondo della F1.


Il calendario di F1 2009
29 marzo, Gp Australia
5 aprile, Gp Malesia
19 aprile, Gp Cina
26 aprile, Gp Bahrain
10 maggio, Gp Spagna
24 maggio, Gp Monaco
7 giugno, Gp Turchia
21 giugno, Gp Gran Bretagna
12 luglio, Gp Germania
26 luglio, Gp Ungheria
23 agosto, Gp Europa (a Valencia)
30 agosto, Gp Belgio
13 settembre, Gp Italia
27 settembre, Gp Singapore
4 ottobre, Gp Giappone
18 ottobre, Gp Brasile
1 novembre, Gp Abu Dhabi

I Gp d'Australia e di Malesia cominceranno alle 17 ora locale. Quello di Singapore scatterà alle 20, mentre la gara giapponese partirà alle 15. Per tutti gli altri Gp, semaforo verde alle 14.

1 commento:

Anonimo ha detto...

quando lascierà ecclestone il circus ,forse ci sarà la speranza di un cambiamento