Il brasiliano al Mugello ha compiuto 103 giri al volante della F60: "Abbiamo percorso oltre 1500 chilometri e oggi abbiamo provato anche sull'asciutto. Ma è presto per dire a che livello siamo". A Portimao Toro Rosso, Toyota, Williams e Renault fermate dalla pioggia. La Bmw con Kubica al lavoro sulla messa a punto
SCARPERIA (FIRENZE), 22 gennaio - Centotre giri, interrotti solo a fine prove da un guasto al differenziale che ha causato un problema all'impianto idraulico. La F60, la nuova Ferrari usata da Felipe Massa per l'ultima giornata di test al Mugello è stata promossa dal vice campione del mondo. «È molto bello arrivare qui e fare 1500 km in quattro giorni - ha commentato Massa - ho già visto tante volte che nelle prime giornate di test se si percorrevano 200 km era già tanto, invece abbiamo fatto tanti giri senza avere dei problemi, il kers ha funzionato fin da subito, quindi dal punto di vista dell'affidabilità la macchina è promossa. Per quanto riguarda lo stop anticipato posso assicurare che è molto meglio aver rotto il differenziale che è un problema facilmente risolvibile, piuttosto che il motore o il kers. Il voto che darei all'affidabilità della F60? Un bell'8. Per quanto riguarda le prestazioni invece non saprei, perché siamo solo all'inizio, abbiamo girato da soli e anche se abbiamo fatto dei buoni tempi (il migliore in 1'23'981, ndr) c'è ancora tanto da lavorare».
TEMPERATURA GOMME - L'altra nota positiva della giornata è stata la possibilità di aver potuto montare le gomme da asciutto: «Anche se ha fatto un po' freddo ed è stato quindi difficile mandare in temperatura le gomme - ha spiegato il brasiliano - ma è stato comunque importante perché ciò ci ha permesso di iniziare a lavorare sul bilanciamento della vettura e sono soddisfatto di tutto quello che siamo riusciti a provare».
LE DISTINZIONI - Ma quanto è diversa questa Formula 1 rispetto allo scorso anno?: «Siamo usciti da una Formula 1 piena di carico aerodinamico e con un'aderenza molto elevata per guidare adesso più o meno un go kart. Le nuove gomme ti danno 'grip' per 4-5 giri, poi diventa subito più difficile controllare la vetura con un posteriore molto aggressivo. Con una macchina così saranno più possibili gli errori e portemo assistere a più duelli che in passato. Contiamo comunque di riuscire ad incrementare il carico aerodinamico con il passare del tempo, ma per il momento le difficoltà rimangono». Terminata la prima settimana di test, il circo della Formula 1 riaccenderà i motori il 9 febbraio. Per l'occasione la Ferrari si trasferirà sul circuito del Baharain.
TEMPERATURA GOMME - L'altra nota positiva della giornata è stata la possibilità di aver potuto montare le gomme da asciutto: «Anche se ha fatto un po' freddo ed è stato quindi difficile mandare in temperatura le gomme - ha spiegato il brasiliano - ma è stato comunque importante perché ciò ci ha permesso di iniziare a lavorare sul bilanciamento della vettura e sono soddisfatto di tutto quello che siamo riusciti a provare».
LE DISTINZIONI - Ma quanto è diversa questa Formula 1 rispetto allo scorso anno?: «Siamo usciti da una Formula 1 piena di carico aerodinamico e con un'aderenza molto elevata per guidare adesso più o meno un go kart. Le nuove gomme ti danno 'grip' per 4-5 giri, poi diventa subito più difficile controllare la vetura con un posteriore molto aggressivo. Con una macchina così saranno più possibili gli errori e portemo assistere a più duelli che in passato. Contiamo comunque di riuscire ad incrementare il carico aerodinamico con il passare del tempo, ma per il momento le difficoltà rimangono». Terminata la prima settimana di test, il circo della Formula 1 riaccenderà i motori il 9 febbraio. Per l'occasione la Ferrari si trasferirà sul circuito del Baharain.
PORTIMAO - E' durato appena mezz'ora l'ultimo giorno di test sul circuito portoghese, dove erano impegnate Toro Rosso, Toyota, Williams e Renault. A fermare i team è stato un violento diluvio, che ha costretto le squadre a chiudere in anticipo. "Davvero un peccato - ha commentato Fernando Alonso -. In questa fase della stagione è fondamentale ottimizzare il tempo che è concesso ai team per girare. Speriamo di avere più fortuna tra un mese a Jerez".
VALENCIA - Sul circuito spagnolo si è vista la Bmw, che ha lavorato con Robert Kubica sulla messa a punto della nuova F1.09. Il polacco ha completato 116 giri prima di fermarsi a causa del forte vento. "In mattinata abbiamo lavorato bene - ha detto il pilota -, poi con il passare delle ore le condizioni sono peggiorate. Ma lo sviluppo della macchina va avanti bene". Domani toccherà a Nick Heidfeld prendere il posto di Kubica al volante della Bmw.
12 commenti:
ha già paura delle mclaren.....
Quest'anno in teoria visto che si parte tutti da 0 ,dovremo temere un po' tutti....
forse le bmw sono leggermente avanti con lo studio del kers.....
Manca soltanto febraio...
la ferrari sta facendo la furba.....
la macchina è già pronta...
dumorra non lo dice per scaramanzia....è superstizioso
Ja, però nessuno pensa ad Alonso::
Perchè Alonso sarà la ciliegina sulla torta di tutto il mondiale 2009!!!
E' la solita tattica di AutoSprint e compagnia bella...
per me è il miglior pilota in circolazione in F1......poi se nonè simpatico o altro sono altre storie....
mi piacerebbe vederlo correre sulle rosse
Ragazzi piano una cosa alla volta...
prima bisogna insegnare ad Alonso l'educazione poi si potrà parlare di rosse(magari quelle del fia gt)
al grande Enzo bastava che fosse un vincente.....poi tra lambrusco e tagliatelle faceva diventar simpatico anche alligatore.....
il carisma del grande vecchio vi manca oggi a voi ferraristi....
se c'era lui alonso pur di correre sulla rossa faceva dalla spagna a maranello in ginocchio.....
wewewe Dumonso ricordati com'era Schumi appena arrivato in Ferrari!!!
Poi lo ripeto voi lo giudicate così perchè non lo tifate, vedremo quanto sarà poi simpatico sulla rossa...
Io ho detto "era ora!"
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