Dopo l'episodio del videoscandalo che lo ha investito
Sappiamo che i legali di mr Mosley sono in contatto con la società editrice. La FIA non ha commenti da fare». Certamente «Mad Max», Max il furioso (così viene chiamato quello che fra l’altro è anche uno degli uomini più ricchi d’Inghilterra) proverà ad allestire una difesa strenua. La sua posizione però è indifendibile. Ha fatto sapere, in prima battuta, che non se ne andrà, ma potrebbe cambiare presto idea. E solo l’Assemblea Generale in riunione straordinaria ha il potere di estrometterlo.
La storia ha suscitato le proteste delle maggiori organizzazioni ebraiche inglesi. Karen Pollock, direttore dell’Holocaust Educational Trust ha detto: «Mosley è malato e depravato. Chiunque, e soprattutto chi si trova in una posizione così in vista e di potere, si comporti in questa maniera è da condannare. Sono sconvolta». Stephen Smith, dell’Holocaust Centre, ha aggiunto: «Mosley aveva stigmatizzato il razzismo per gli insulti a Lewis Hamilton, ma vive in modo ben diverso. Il suo è un insulto a milioni di vittime».
Anche Bernie Ecclestone è molto perplesso, pur dichiarando che sono fatti privati. E la sua parola a proposito avrà un peso notevole. Se nessuno nella F1 attuale condanna Mosley in maniera aperta, lo fa l’ex campione inglese Stirling Moss, il cui padre era ebreo: «Non vedo come possa continuare, anche se è stato molto bravo. E’ un disastro. Io sono sconvolto. Deve uscire subito di scena». Principale candidato alla successione il monegasco Michel Boeri.
CHE TRISTEZZA!!!!!!!
LA DECADENZA DI QUESTI MILIARDARI NON DEVE ASSULUTAMENTE INQUINARE QUALSIASI MONDO SPECIALMENTE QUELLO DELLO SPORT.
E' MEGLIO CHE SPARISCA! (D'accordissimo)