martedì 10 febbraio 2009

Ferrari, esordio nella nebbia. Massa entusiasta

Bahrain, 10 febbraio
-La Ferrari, insieme con la Bmw e la Toyota, è andata in Bahrein a cercare bel tempo e ha trovato la nebbia. Per due ore, di più sarebbe stato troppo davvero. Alla fine i test nel deserto sono cominciati e si è spento il kers, il dispositivo di recupero dell’energia. Continua a esserci parecchio lavoro da fare e il tempo stringe. Da questi otto giorni di prove le squadre che hanno deciso di spendere una piccola fortu (diciamo 350.000 euro di supplemento rispetto a quanto sarebbe costato starsene a provare in Europa come gli altri team) si attendono asfalto asciutto, ampia possibilità di girare al caldo, una ricca raccolta di dati attendibili. Robert Kubica hagradito: «E' la prima volta che riesco a guidare con una temperatura decente». Quanto alla Ferrari F60, Massa racconta: «L’inizio promette, siamo stati in pista parecchio. Una volta trovate le giuste regolazioni la macchina mantiene a lungo la velocità». Accanto alle sorprese sgradevoli la Ferrari ne ha trovata almeno una piuttosto buona. Gli specchietti retrovisori trasformati in elementi aerodinamici (veri e propri deviatori di flusso) sono già stati copiati, dalla Bmw per la precisione. La notizia è positiva perché si temevano polemiche intorno alla trovata dei tecnici di Maranello e invece gli ingegneri avversari non solo non protestano, ma apprezzano.
I tempi ufficiali:
1. Glock (Ger, Toyota) 1’33”501 (82 giri); 2. Massa (Bra, Ferrari) 1’33”615 (98); 3. Kubica (Pol, Bmw Sauber) 1’33”702 (95).

4 commenti:

Anonimo ha detto...

montavano i fendinebbia.....

Unknown ha detto...

Bhe....ci starebbero sicuramente su queste ali abnormi!

Anonimo ha detto...

sembravano i tedeschi dell'afrika korps

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Quando parlate de cose techniche non capisco niente. In questi commenti ho soltanto capito afrika korps